Ricettario degli scarti

Ricettario degli scarti

postato in: Libreria, Pubblicazioni, Rifiuti | 0

Ricettario degli scarti

Questo ricettario nasce da un’idea di Manuela Trovato e SVI.MED. Onlus collaborando ad un progetto di educazione ambientale realizzato per il Comune di Modica al fine di sensibilizzare gli studenti delle scuole e la cittadinanza ad una più efficiente gestione delle risorse. Un punto di riflessione è stato proprio quello della riduzione dello spreco alimentare in cucina tramite la valorizzazione degli scarti e degli avanzi. Gli scarti alimentari di frutta e ortaggi sono una percentuale altissima.

Fate un piccolo test antispreco: a fine giornata date un rapido occhio al secchio dell’umido e verificare quanti scarti di verdure, che avete preparato e mangiato nel corso della giornata, sono finiti nel secchio. Le porzioni di cibo che non arriviamo a consumare e le parti meno nobili degli alimenti diventano facilmente rifiuto. Buttare cibo diventa così un’abitudine, un automatismo del quale possiamo facilmente liberarci e che ci permetterebbe di risparmiare circa 250 euro all’anno per persona (dati monitorati dai ricercatori delle Università di Bologna e della Tuscia, progetto Reduce, campagna Spreco Zero).
Sulla base di questa consapevolezza tra ottobre 2018 e febbraio 2019 è stato realizzato un percorso formativo ed informativo con le studentesse e gli studenti dell’Istituto Professionale Alberghiero “Principi Grimaldi” di Modica, nell’ambito di un progetto più ampio di valorizzazione degli scarti alimentari tramite il compostaggio che ha visto coinvolti anche gli studenti dell’Agrario dello stesso Istituto. Manuela Trovato ha portato a riflettere gli studenti e ad elaborare una serie di ricette sfiziose con gli scarti, una collezione di piatti semplici e veloci, capaci di far cambiare punto di vista anche ai più scettici. In fondo, nella tradizione del nostro Paese, ingredienti come le bucce di patate o di legumi sono da sempre presenti.
Inoltre attraverso un percorso partecipato “Chiedimi, non mi rifiuto” sono state raccolte tante altre ricette proposte dai cittadini e dalle cittadine che hanno partecipato alle giornate informative di progetto confermando un vivo interesse alla riduzione dello spreco, sia economico che alimentare.
In cucina non si butta via mai niente e tutto si può mangiare! Basta solo un pizzico di fantasia!